Le valvole a ghigliottina sono sviluppate per applicazioni con fanghi e materiali abrasivi. Sono utilizzate frequentemente in fluidi contenenti particelle abrasive. Queste valvole prendono il loro nome dal fatto che interrompono il flusso mediante una lama (saracinesca) posizionata perpendicolarmente al flusso. La lama si muove verticalmente tra due guarnizioni, aprendo o chiudendo il passaggio del fluido. Sono preferibilmente utilizzate completamente aperte o completamente chiuse, poiché non sono adatte per un controllo preciso del flusso.
Le valvole a ghigliottina sono ideali per fluidi altamente fibrosi, come quelli presenti nell’industria della carta e nelle reti di acque reflue. Grazie al loro corpo monoblocco e alla sede in elastomero (EPDM, NBR, NR), garantiscono una tenuta completa. Possono essere prodotte anche con sede metallica a seconda delle caratteristiche del fluido. Possono essere azionate manualmente con volantino, tramite riduttore, catena, attuatore pneumatico o attuatore elettrico.
Le valvole a ghigliottina vengono utilizzate in sistemi in cui il fluido contiene solidi come fanghi, sedimenti o fibre e dove non è richiesta una regolazione precisa del flusso. La lama (saracinesca), che si muove perpendicolarmente al flusso, non viene influenzata dai solidi presenti nel fluido che potrebbero ostacolare il movimento, come accade con le valvole a farfalla. Per questo motivo, è un tipo di valvola preferito per fluidi impuri.
Valvola a Ghigliottina Truevalve
Materiale del corpo: AISI304 – AISI316 – Ghisa sferoidale GGG40
Lama: AISI 304 – 316 INOX
Temperatura massima di esercizio: 150 °C
Pressione massima di esercizio: 16 Bar
Controllo: Pneumatico – A pistone – Attuatore elettrico – Manuale
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